Il silicio apre una nuova frontiera nella prevenzione della fragilità ossea
Al 49° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) Geopharma presenta il silicio come nuova opportunità per contrastare la fragilità ossea. Ne parlano alcuni esperti a confronto in un workshop organizzato da Geopharma il 30 ottobre presso il Milano Convention Centre (MiCo)
La Medicina Fisica e Riabilitativa (o Fisiatria) nel nostro Paese sta crescendo nei bisogni della gente e nella risposta sanitaria e socio-sanitaria. Dalle nuove tecnologie alle procedure diagnostiche strumentali sino alle attività di interventistica mini-invasiva, il 49° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) che si svolge dal 28 al 31 ottobre a Milano, vuole essere un filo conduttore che aiuti il Fisiatra – in particolare il giovane Fisiatra – ad orientarsi nelle sue scelte formative e nella valutazione critica delle proposte tecnologiche continuamente emergenti, restando comunque attento alla propria specificità professionale.
In questo contesto si affaccia anche il tema cruciale della prevenzione e del fondamentale contributo della Nutraceutica per rallentare lo sviluppo delle patologie cronico degenerative e influenzare in modo positivo il processo naturale di invecchiamento.
Geopharma, azienda leader con 20 anni di esperienza nello sviluppo e commercializzazione di soluzioni nutraceutiche contro il dolore osteoarticolare e neuropatico, partecipa al SIMFER 2021 in qualità di partner proponendo un approccio innovativo. Nello specifico organizza un workshop che affronterà il tema della fragilità ossea in programma per sabato 30 ottobre (ore 13.00) presso il MiCo-Milano Convention Centre. Il seminario intitolato “Il Silicio: la nuova opportunità per la fragilità ossea”, ospiterà i contributi di alcuni medici ed esperti della Fisiatria, come: Antonella Lamonica (Dipartimento Riabilitazione e Recupero Funzionale, IRCCS Humanitas Research Hospital, Milano); Carlo Ranaudo (Docente di Farmacoeconomia – Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno);Giancarlo Graziani (Direttore ff UOC Medicina Riabilitativa – Dipartimento delle Specialità Mediche ASL Roma1). Modera l’incontro Stefano Respizzi (Direttore Dipartimento Riabilitazione e Recupero Funzionale, IRCCS Humanitas Research Hospital, Milano).
Il tema della fragilità ossea, infatti, è particolarmente avvertito nella popolazione adulta e rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria: entro il 2030, il numero di ospedalizzazioni per fratture da fragilità aumenterà del 22,4% (passando dagli attuali 560.000 circa 700.000 casi per anno in Italia); 1 donna su 3, ed 1 uomo su 6, di età superiore a 50 anni, andranno incontro, nel corso della loro vita, ad una frattura da fragilità; il rischio di frattura aumenta di 5 volte dopo la prima frattura da fragilità.
Geopharma ha proposto un nuovo approccio sulla salute delle ossa scoprendo una nuova opportunità terapeutica rappresentata dal silicio, considerato un elemento fondamentale per il mantenimento della salute delle ossa: si tratta di un elemento chimico molto diffuso sulla crosta terrestre (per la sua abbondanza è secondo solo all’ossigeno), ma in una forma che lo rende poco assimilabile. L’azienda pugliese ha stretto una partnership con Eytelia, azienda belga specializzata nella produzione di una forma di silicio particolarmente biodisponibile, di cui ha acquisito l’esclusiva per l’Italia.
Per info e programma: https://congressonazionalesimfer.it/
Ufficio Stampa Geopharma
Rino Porro, Fabio Dell’Olio