- Fatichi ad alzarti dal letto la mattina?
- Non hai abbastanza energia per le tue attività quotidiane?
- Ti affatichi facilmente?
- Hai problemi di concentrazione?
- Senti una stanchezza persistente?
- Avverti debolezza muscolare?
Se hai risposto SI ad almeno 3 domande è probabile che tu stia vivendo una condizione che molto spesso si manifesta nei mesi caratterizzati dal cambio stagione.
I momenti di passaggio principali sono quelli che avvengono dall’inverno alla primavera/estate e quelli dall’estate all’autunno, quando si percepisce con forza il cambio di luce e di temperatura.
1. Scopriamone i motivi
Nulla di allarmante, è una fisiologica condizione di risposta del nostro corpo ai cambiamenti che avvengono in natura, e la cui reazione sarà diversa a seconda della velocità con cui ci abituiamo al nuovo ritmo circadiano.
Con l’arrivo della primavera le giornate più lunghe e le temperature più miti fanno sì che anche il nostro corpo si risvegli insieme alla natura. Questo processo richiede un consumo maggiore di energia, ed è quindi normale sentirsi più stanchi e assonnati.
Le modifiche ambientali provocano conseguenze su più fronti, influenzando la sfera fisica, la sfera psichica e la sfera relazionale.
Il cambio stagione, infatti, ha effetti stressanti per il nostro organismo, come l’alterazione della produzione di melatonina, l’ormone che regola il ritmo del sonno. L’elemento scatenante quest’alterazione è la luce, quando subentra una variazione nell’intensità della luce, come succede con l’allungarsi delle giornate, infatti, le frequenze luminose raggiungono una determinata area al centro del cervello e arrestano l’interruttore preposto alla produzione di melatonina, l’ormone del sonno.
L’arrivo della primavera può inoltre influire sull’umore, causando sbalzi repentini, dati dallo scompenso dell’equilibrio del cortisolo e della serotonina.
I sintomi tipici del cambio di stagione possono durare qualche giorno o protrarsi anche per un periodo relativamente lungo.
2. Cosa fare in questi casi? Possibili rimedi
Contro la stanchezza fisica e mentale del cambio di stagione è possibile ricorrere a una serie di rimedi, sia per prevenire che per sostenerci nei casi in cui la sensazione di spossatezza abbia già preso il sopravvento.
Tra i rimedi abbiamo 1) una sana alimentazione ed un’adeguata idratazione 2) un costante esercizio fisico e 3) l’utilizzo di integratori alimentari che apportano sostanze in grado di sostenere o riequilibrare il nostro livello energetico e muscolare.
Sostanze fondamentali sono:
– le vitamine del gruppo B, coinvolte nel metabolismo energetico cellulare e in grado di ripristinare l’energia fisica e mentale per affrontare le normali attività quotidiane;
– il magnesio in grado di agire positivamente sul tono dell’umore e sul sonno;
– la creatina, la carnitina e la leucina importanti per il metabolismo muscolare in quanto incrementano la massa e la forza muscolare;
– la vitamina D, utile sia per la funzione muscolare che per il sistema immunitario.
Se la stanchezza persiste per lungo tempo nonostante le misure adottate per contrastarla, è sempre opportuno sentire il parere del medico.
Bibliografia
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