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Copia di Santuario Madonna della Corona (16)

Stanchezza ed astenia: quali sono le cause e come rimediare?

Stanchezza ed astenia: quali sono le cause e come rimediare?

Astenia: significato e cause

Il termine astenia deriva dal greco “asthenes” e significa privo di forza, debolezza. Questo termine fa riferimento ad una costante sensazione di esaurimento fisico e il principale sintomo consiste proprio nella riduzione di energia dell’individuo colpito.

L’astenia può essere la manifestazione di una patologia più grave come ad esempio la celiachia, il cancro, il covid, la sindrome da stanchezza cronica, la fibromialgia e molte altre patologie. Esistono casi in cui, escluse tutte le patologie possibili, i pazienti presentano sempre grave astenia con annessa sintomatologia ma non una diagnosi e solo in questi casi si parla di MUS (Medically Unexplained Symptoms o Sintomi Vaghi o Aspecifici).

Possono essere causa di astenia, anche se transitoria, le alte temperature che negli ultimi anni stanno caratterizzando le nostre estati. In questo caso le sensazioni di stanchezza e debolezza sono dovute alle strategie messe in atto dal nostro organismo per mantenere costante la temperatura corporea interna, più o meno 36-37°C, per far si che tutte le reazioni biochimiche e i meccanismi fisiologici essenziali avvengano in maniera ottimale.

In estate il nostro organismo deve trovare il modo di disperdere il calore in eccesso prodotto dalle varie reazioni, anche se le temperature esterne sono molto alte e spesso accompagnate da alti tassi di umidità. La strategia per eccellenza consiste nella produzione di sudore, l’evaporazione dell’acqua impiega energia che viene sottratta al corpo e dissipata tanto più facilmente quanto più ci si trovi in condizioni climatiche favorevoli e cioè bassa umidità e in presenza di ventilazione. Se tali fattori vengono meno compare la cosiddetta afa. Per far fronte alle condizioni di afa l’organismo dilata i vasi sanguigni superficiali per permettere una maggiore dispersione del calore corporeo ma ciò che ne consegue è una riduzione della pressione arteriosa e una sensazione di debolezza e stanchezza generalizzati.

Sintomi possibile trattamento dell’astenia determinata dalle alte temperature

Come detto pocanzi i principali stratagemmi messi in atto dall’organismo umano per far fronte alle alte temperature sono la dilatazione dei vasi sanguigni superficiali e la maggiore sudorazione, quest’ultima in particolar modo può dare origine ad una condizione di disidratazione che porta ad avvertire sintomi quali debolezza muscolare, difficoltà a concentrarsi e sensazione di testa vuota.


Naturalmente esistono dei rimedi da mettere in atto per poter combattere l’astenia determinata dal grande caldo. Innanzitutto è molto importante reintegrare quanto perso con la sudorazione bevendo almeno 1,5-2,5 lt di acqua al giorno, anche se non si avverte molta sete. Un ruolo importante è ricoperto anche dall’alimentazione, dove verdura e frutta fresca di stagione permettono di contrastare gli effetti dannosi del caldo e dell’afa. Per completare il perfetto menù basta portare in tavola soprattutto pesce, legumi, cereali preferibilmente integrali e uova mentre devono essere consumati con maggiore moderazione carne e latticini.

Esistono persone che hanno un maggior rischio di incorrere nell’astenia perché più deboli o defedati, motivo per cui in questi soggetti molto spesso non è sufficiente mettere in atto le accortezze sopra citate ma è necessario procedere con l’utilizzo di prodotti nutraceutici che permettano di integrare sostanze come le vitamine del gruppo B, creatina, carnitina, leucina, magnesio.

È noto ad esempio che le vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6, B8, B9, B12) contribuiscono al normale metabolismo energetico e a contrastare il senso di stanchezza e fatica. Anche il magnesio è la “scintilla” che accende l’energia fisica e mentale, entra nella composizione di trecento enzimi e ha anche un ruolo nell’ansia, dal momento che interviene nella sintesi della serotonina, l’ormone del benessere. In ultimo riguardo alla carnitina, creatina e leucina esiste della letteratura che afferma che la combinazione di queste tre sostanze è sicura e ben tollerata ma soprattutto migliora significativamente la massa muscolare e la forza muscolare nei soggetti che ne fanno uso.

3. Bibliografia

  • ABC of psychological medicine Fatigue Michael Sharpe, David Wilks. Clinical review
  • Malkanthi Evans, Najla Guthrie , John Pezzullo , Toran Sanli , Roger A Fielding , Aouatef Bellamine  Efficacy of a novel formulation of L-Carnitine, creatine, and leucine on lean body mass and functional muscle strength in healthy older adults: a randomized, double-blind placebo-controlled study. Nutrition &metabolism (2017) 14:7
  • Barbagallo M, Veronese N, Dominguez LJ. Magnesium in Aging, Health and Diseases. Nutrients. 2021 Jan 30;13(2):463.

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