Quotidiano di Puglia: Nutracetica, la sfida alla fragilità ossea

Quotidiano di Puglia

Tra le prime dieci aziende in Italia per lo sviluppo di integratori contro il dolore osteoarticolare e neuropatico, l’azienda barese Geopharma festeggia il traguardo dei 20 anni e punta anche per il futuro sull’eccellenza dei principi attivi nutraceutici con prodotti di qualità altamente innovativi e sicuri.

Insieme all’aumento dell’aspettativa di vita, è cresciuta anche la rilevanza della medicina preventiva nel contrastare le malattie croniche durante le fasi di invecchiamento. 

Corriere del Mezzogiorno: Per i venti anni di Geopharma intesa con Eytelia

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Tra le prime dieci aziende in Italia per lo sviluppo di integratori contro il dolore osteoarticolare e neuropatico, il gruppo barese Geopharma festeggia il traguardo dei 20 anni.

E sigla un accordo con il gruppo belga Eytelia, con il quale ha proposto un innovativo approccio sulla salute delle ossa scoprendo una nuova opportunità terapeutica rappresentata dal silicio, considerato la nuova frontiera della nutraceutica. Geopharma, a Mola di Bari, conta più di 60 dipendenti.

«Il percorso di crescita di Geopharma è basato sulla ricerca continua in linea con le esigenze terapeutiche del medico – spiega Leonardo Lattaruli, amministratore unico – e sulla trasparenza e qualità dell’informazione medico-scientifica, presente su tutto il territorio nazionale. L’azienda oggi è orientata allo sviluppo di un’area terapeutica di assoluto interesse per lo specialista del settore osteoarticolare: la fragilità ossea».

La fragilità ossea rappresenta una vera emergenza: entro il 2030 le ospedalizzazioni per fratture da fragilità aumenteranno del 22,4%. E una donna su 3 e un uomo su 6 sopra i 50 anni, andranno incontro ad una frattura.

Congresso Nazionale SIMFER 2021

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Il silicio apre una nuova frontiera nella prevenzione della fragilità ossea

Al 49° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) Geopharma presenta il silicio come nuova opportunità per contrastare la fragilità ossea. Ne parlano alcuni esperti a confronto in un workshop organizzato da Geopharma il 30 ottobre presso il Milano Convention Centre (MiCo)

La Medicina Fisica e Riabilitativa (o Fisiatria) nel nostro Paese sta crescendo nei bisogni della gente e nella risposta sanitaria e socio-sanitaria. Dalle nuove tecnologie alle procedure diagnostiche strumentali sino alle attività di interventistica mini-invasiva, il 49° Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER) che si svolge dal 28 al 31 ottobre a Milano, vuole essere un filo conduttore che aiuti il Fisiatra – in particolare il giovane Fisiatra – ad orientarsi nelle sue scelte formative e nella valutazione critica delle proposte tecnologiche continuamente emergenti, restando comunque attento alla propria specificità professionale.

In questo contesto si affaccia anche il tema cruciale della prevenzione e del fondamentale contributo della Nutraceutica per rallentare lo sviluppo delle patologie cronico degenerative e influenzare in modo positivo il processo naturale di invecchiamento.

Geopharma, azienda leader con 20 anni di esperienza nello sviluppo e commercializzazione di soluzioni nutraceutiche contro il dolore osteoarticolare e neuropatico, partecipa al SIMFER 2021 in qualità di partner proponendo un approccio innovativo. Nello specifico organizza un workshop che affronterà il tema della fragilità ossea in programma per sabato 30 ottobre (ore 13.00) presso il MiCo-Milano Convention Centre. Il seminario intitolato “Il Silicio: la nuova opportunità per la fragilità ossea”, ospiterà i contributi di alcuni medici ed esperti della Fisiatria, come: Antonella Lamonica (Dipartimento Riabilitazione e Recupero Funzionale, IRCCS Humanitas Research Hospital, Milano); Carlo Ranaudo (Docente di Farmacoeconomia – Dipartimento di Farmacia, Università degli Studi di Salerno);Giancarlo Graziani (Direttore ff UOC Medicina Riabilitativa – Dipartimento delle Specialità Mediche ASL Roma1). Modera l’incontro Stefano Respizzi (Direttore Dipartimento Riabilitazione e Recupero Funzionale, IRCCS Humanitas Research Hospital, Milano).

Il tema della fragilità ossea, infatti, è particolarmente avvertito nella popolazione adulta e rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria: entro il 2030, il numero di ospedalizzazioni per fratture da fragilità aumenterà del 22,4% (passando dagli attuali 560.000 circa 700.000 casi per anno in Italia); 1 donna su 3, ed 1 uomo su 6, di età superiore a 50 anni, andranno incontro, nel corso della loro vita, ad una frattura da fragilità; il rischio di frattura aumenta di 5 volte dopo la prima frattura da fragilità.

Geopharma ha proposto un nuovo approccio sulla salute delle ossa scoprendo una nuova opportunità terapeutica rappresentata dal silicio, considerato un elemento fondamentale per il mantenimento della salute delle ossa: si tratta di un elemento chimico molto diffuso sulla crosta terrestre (per la sua abbondanza è secondo solo all’ossigeno), ma in una forma che lo rende poco assimilabile. L’azienda pugliese ha stretto una partnership con Eytelia, azienda belga specializzata nella produzione di una forma di silicio particolarmente biodisponibile, di cui ha acquisito l’esclusiva per l’Italia.

Per info e programma: https://congressonazionalesimfer.it/

Ufficio Stampa Geopharma
Rino Porro, Fabio Dell’Olio

Geopharma compie 20 anni

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Dalla Puglia parte una nuova sfida contro la fragilità ossea con l’impiego della nutraceutica

Tra le prime dieci aziende in Italia per lo sviluppo di integratori contro il dolore osteoarticolare e neuropatico, l’azienda barese Geopharma festeggia il traguardo dei 20 anni e punta anche per il futuro sull’eccellenza dei principi attivi nutraceutici con prodotti di qualità altamente innovativi e sicuri.

Insieme all’aumento dell’aspettativa di vita, è cresciuta anche la rilevanza della medicina preventiva nel contrastare le malattie croniche durante le fasi di invecchiamento. Negli ultimi decenni è stato fondamentale il contributo della Nutraceutica per rallentare lo sviluppo delle patologie cronico degenerative e influenzare in modo positivo il processo naturale di invecchiamento.
Vent’anni fa a Mola di Bari è nata una delle prime aziende italiane con un approccio innovativo alla Nutraceutica, seguendo le indicazioni di eccellenza per il settore farmacologico.

La storia di Geopharma, specializzata nello sviluppo e commercializzazione di soluzioni contro il dolore osteoarticolare e neuropatico, parte dalla visione lungimirante di un gruppo di imprenditori che hanno accolto la sfida di lavorare nella ricerca avanzata per il miglioramento del benessere e della qualità della vita delle persone.

Geopharma_Il nostro Team


«Il percorso di crescita di Geopharma nel settore farmacologico nutraceutico, è basato sulla ricerca continua in linea con le esigenze terapeutiche del medico – spiega Leonardo Lattaruli, amministratore unico di Geopharma – e sulla trasparenza e qualità dell’informazione medico-scientifica, presente su tutto il territorio nazionale. L’azienda oggi è orientata allo sviluppo di un’area terapeutica di assoluto interesse per lo specialista del settore osteoarticolare: la fragilità ossea».


Il tema della fragilità ossea, infatti, è particolarmente avvertito nella popolazione adulta e rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria: entro il 2030, il numero di ospedalizzazioni per fratture da fragilità aumenterà del 22,4% (passando dagli attuali 560.000 a circa 700.000 casi per anno in Italia); 1 donna su 3, ed 1 uomo su 6, di età superiore a 50 anni, andranno incontro, nel corso della loro vita, ad una frattura da fragilità; il rischio di frattura aumenta di 5 volte dopo la prima frattura da fragilità. Geopharma ha proposto un nuovo approccio sulla salute delle ossa scoprendo una nuova opportunità terapeutica rappresentata dal silicio, considerato la nuova frontiera nutraceutica nella prevenzione della fragilità ossea: si tratta di un elemento chimico molto diffuso sulla crosta terrestre (per la sua abbondanza è secondo solo all’ossigeno), ma in una forma che lo rende poco assimilabile.

L’azienda barese ha stretto una partnership con Eytelia, azienda belga specializzata nella produzione di una forma di silicio particolarmente biodisponibile, di cui ha acquisito l’esclusiva per l’Italia.


Geopharma, con base a Mola di Bari in Puglia, conta più di 60 dipendenti (2/3 dei quali donne) e un fatturato di quasi 5 milioni di euro nel 2020. L’andamento delle vendite negli ultimi 10 anni è in costante crescita con un aumento stimato di +35% nel 2021 rispetto all’anno precedente, corrispondente a quasi 7 milioni di ricavi. Nel mercato degli integratori nutraceutici osteoarticolari Geopharma conferma la sua leadership, con la crescita migliore nel 2020 insieme ad altri colossi del settore come Agave Group, Epitech e Fidia.


L’industria nutraceutica italiana è la più grande in Europa, con una quota di mercato del 29% nel 2020, seguita da Germania, Francia e Spagna, con il 47% dei consumatori italiani che ricevono la raccomandazione ad utilizzarli direttamente da medici e farmacisti. Nello specifico Geopharma opera nel settore nutraceutico osteoarticolare, mercato altamente competitivo con oltre 700 aziende, più di 1800 prodotti ed un valore complessivo di 190 milioni di euro, posizionandosi in questo contesto tra le prime dieci aziende in Italia.

Il recupero giusto dopo la tua corsa

Dopo aver praticato l’attività fisica, energia e nutrienti persi vanno recuperati e reintegrati, per avviare il processo di crescita e la riparazione muscolare.

Cosa perdiamo durante una corsa?

Liquidi e sali minerali attraverso la sudorazione, zuccheri (glucosio nel sangue e glicogeno muscolare ed epatico) che sono serviti come carburante e massa muscolare sottoposta allo sforzo fisico.

Non tutte le corse richiedono uno spuntino o pasto immediato: se hai appena finito una corsetta leggera non c’è bisogno di reintegrare. Viceversa se hai fatto una corsa di primo mattino, senza fare colazione, è doveroso il reintegro immediato. Se invece hai corso per più di un’ora, magari un lungo, si può pensare ad una barretta apposita per il recupero e di certo non poco calorica!

Liquidi: in primo piano acqua minerale a temperatura ambiente. Il runner ne ha bisogno per evitare disidratazione e per reintegrare gli elettroliti persi; la quantità raccomandata è di 2-3 l/die, a seconda del fisico e dello sforzo.

Carboidrati: durante la corsa vi è il consumo delle riserve glucidiche (fegato e muscolo) che vanno ripristinate per prepararti ad avere l’energia necessaria alla prossima uscita. Dopo l’attività sono ideali carboidrati semplici ad alto indice glicemico più velocemente assorbibili (pane e miele o banana).

Proteine: durante la corsa il muscolo subisce micro-lacerazioni nelle fibre muscolari che lo compongono e che si fanno sentire con quel tipico indolenzimento. Il muscolo dovrà essere ricostruito e i mattoncini sono le proteine. La cosa importante è avere a disposizione tutti gli amminoacidi essenziali componendo in modo adeguato il pasto post-corsa (d’origine animale: carne, uova, pesce e latticini; d’origine vegetale: legumi, frutta secca, soia e derivati).

Se è l’ora di pranzo o cena, fai un pasto completo:

  • Riso, carne bianca e verdure: tocchetti di pollo o tacchino saltati in padella guarniti di zenzero e curcuma con contorno di asparagi o agretti e riso basmati bianco condito con olio evo.
  • Uova a frittata e pane: stufare in padella antiaderente spinaci o biete e a cottura ultimata aggiungere 2 uova sbattute con aromi; accompagnare con una fetta di pane di segale tostato.
  • Pesce e “grassi buoni”: trancio di salmone scottato in padella con avocado, ricchi di omega-3 per contrastare il colesterolo cattivo.

Se è l’ora dello spuntino:

  • Smoothie alla frutta: frulla frutta fresca di stagione con yogurt greco bianco, fonte di proteine.
  • Latte e cereali: latte (vaccino parz. scremato o bevanda vegetale senza zuccheri aggiunti) con un cucchiaino di cacao amaro e fiocchi di avena integrali.
  • Estratto di frutta/verdura: con una manciata di frutta secca (noci, mandorle, anacardi, nocciole, ecc.).